Frank Zappa - You Can't Do That On Stage Anymore Vol.3

By Ale Sordi

New Rock Magazine, February 1990


FRANK ZAPPA
You Can't Do That On Stage Anymore Vol.3
Zappa Records

Terzo capitolo per la saga digitale zappiana, sorta di guida agli approcci live del maestro dal 68 ad oggi, nell'attesa del quale ogni buon zappiano si è consumato negli ultimi mesi. La lunga attesa è stata infine premiata. La formazione più presente nel doppio CD è quella del world tour dell'84 (Willis, White, Martin, Zavod, Thunes, Wackerman), con salti all'indietro fino al '73 "Dickie's Suck An Asshole", dedicata a Richard Nixon).

Differentemente dai due volumi precedenti nel terzo YCDTOSA, Zappa si lascia nuovamente prendere la mano dal rimestamento, dall'assemblaggio di diverse versioni del medesimo brano, vedi per tutti "King Kong", 24 minuti ripresi da tre concerti dell'82 a Metz e Dijion, in Francia, e a Londra, e un concerto del 71 al Rainbow sempre di Londra.

Questo sta a dimostrare l'estremo puntiglio con il quale Zappa affronta la compilazione di queste antologie live, selezionando spietatamente un' enorme quantità di materiale, mantenendole comunque scoppiettanti di eventi particolari, dove l'evento conta più dell'esecuzione stessa. Come ad esempio "Cocaine Decision", interrotta dai gas lacrimogeni a Palermo nell'82, od anche "Bobby Brown/Keep It Greasy" con Ike Willis che infierisce su uno Zappa che non riesce a cantare a causa di una crisi di riso.

Tra le chicche segnaliamo "Sharleena", con Dweezil Zappa a duettare con il babbo, un formidabile drum solo di Terry Bozzio registrato durante il riscaldamento pre concerto a Tokio, e la curiosissima "King Kong" di cui sopra, con solo turpiloqui campionati di Ed Mann.